Colesterolo, antipertensivi e altre follie: per una cardiologia che tenga conto della fisiologia

La medicina di oggi è preda degli appetiti miliardari dell’industria, che tratta i pazienti cardiologici come macchine da fatturato farmaceutico, costretti ad assumere i numerosi farmaci, utili e inutili, previsti dai protocolli, a loro volta stabiliti dalle società scientifiche finanziate dai produttori.

È ora di tornate sulla retta via, utilizzando solo i farmaci strettamente necessari e rispettando la fisiologia cardiaca e vascolare, che non prevede forzature dall’esterno, ma solo stimoli dolci. Quelli che possono dare un’alimentazione e uno stile di vita corretti.

Con Luca Speciani medico e agronomo, creatore della dietaGIFT e della Medicina di Segnale, direttore de “L’altra medicina” e autore di più di trenta libri e pubblicazioni di medicina, sport e alimentazione.

Per un decennio medico della nazionale italiana di ultramaratona è oggi presidente di Ampas (Medici di segnale) e vicepresidente AMSSI (sanitari Svizzera italiana). Cofondatore di SIM (Società italiana di medicina) vive e lavora a Mendrisio, in Canton Ticino.