Lo Zed: dall’Egitto a Ighina fino a Pincherle.
Fabio Monti Sharmanà
sabato 6 settembre 2025
Sala 90
ore
17:00

Nella religione degli antichi Egizi, lo Zed (o Djed), tradotto come "stabilità", "presenza", è la rappresentazione della spina dorsale del dio Osiride, re dell'Oltretomba e simboleggiava la stabilità e la vita eterna. Il geroglifico che lo rappresenta somiglia a un pilastro.
Secondo l'ingegnere e ricercatore Mario Pincherle (1919 – 2012), lo Zed non era solo un simbolo, ma un'antica torre di granito con una complessa struttura interna.
Costruita dal re accadico Sargon, questa torre rappresentava un monumento alla perfezione e avrebbe influenzato diverse civiltà, spostandosi nel tempo dalla Valle dell'Indo alla Mesopotamia e infine all'Egitto.
Con Fabio Monti Sharmanà, Tecnico elettronico in telecomunicazioni, Esploratore di Energia Radiestesista Radionico, Operatore Olistico e Ricercatore